Ogni giorno è più comune accedere ad applicazioni o funzioni di altri computer che sono collegati ad altre reti e anche a sistemi diversi, pratica frequente da tempo. È qui che sorge la domanda su cosa sia XML-RPC.
XML-RPC
La prima cosa che vale la pena sapere è che l’acronimo RPC corrisponde al termine Remote Procedure Calls ed è stato designato da James E White nel 1976.
Da parte sua, XML-RPC è l’acronimo di Extensible Markup Language Remote Procedure Call ed è stato creato da Winer e Microsoft nel 1998. Tuttavia, è stato successivamente modificato a causa delle esigenze degli utenti per ulteriori funzionalità.
XML-RPC è una specifica di un protocollo che consente di effettuare chiamate remote nelle reti di computer, per questo si basa sul protocollo di rete stateless HTTP e sul linguaggio di markup XML, motivo per cui è incluso nel nome.
In questo caso il protocollo HTTP funziona regolando il trasporto dei dati mentre XML viene utilizzato nella presentazione di questi.
Quindi, XML-RPC può essere utilizzato in modo semplice, utilizzando diversi linguaggi di programmazione e diverse piattaforme di sistema.
In altre parole, si può dire che XML-RPC è un protocollo di chiamata per richiedere una procedura remota o remota e che utilizza XML per codificare i dati mentre utilizza HTTP per trasmettere il messaggio.
Come funziona XML-RPC?
Quando un utente vuole accedere a XML-RPC utilizza il protocollo di trasferimento HTTP, in particolare il suo metodo di richiesta Post.
Una volta ricevuta la richiesta HTTP, il server esegue una valutazione del documento XML che si trova nel cosiddetto corpo della richiesta.
Una volta valutato il contenuto, vengono quindi generati i parametri che consentiranno, ad esempio, di accedere a una determinata funzione o eseguire un’azione specifica.
Una volta eseguito, il server lo ricolloca in un documento XML e lo restituisce all’utente che ha inviato la richiesta, come risposta HTTP.
XML-RPC può supportare diversi tipi di dati, sia per fornire parametri che per ricevere risposte:
- Vettore
- Base64
- Booleano
- dateTime.iso8601
- Doppio
- Numero intero
- Corda
- Struttura
Quando è necessario unire più tipi di dati, XML-RPC offre la possibilità di utilizzare array e struct, nel primo i dati appaiono ordinati sotto forma di lista e nel secondo vengono presentati nel server come coppie di chiavi di valori che sono state precedentemente strutturate.
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Funzionalità XML-RPC
XML-RPC non è attualmente utilizzato con maggiore rilevanza all’interno delle reti di comunicazione, principalmente perché sin dalla sua creazione è stato dimostrato che è troppo rigido, poiché ha una scalabilità limitata e che le proprie strutture XML non possono essere trasferite.
In questo senso, a causa del lungo tempo impiegato dalla conversione, gli utenti e gli sviluppatori sono stati motivati a cercare una soluzione molto più veloce che potesse funzionare con SOAP, sviluppata da Winer e Microsoft.
Nonostante questa realtà, esistono attualmente applicazioni che utilizzano l’interfaccia XML-RPC principalmente per facilitare lo scambio di dati con fornitori di servizi esterni.
Di conseguenza, esistono anche sistemi di gestione dei contenuti come WordPress che includono l’interfaccia XML-RPC per facilitare lo scambio con server web esterni.
Un altro aspetto da considerare è che il formato di scambio è una base nota come tecnologia Pingback che ha servito a lungo l’uso degli scrittori nei blog, per facilitare il compito di configurare i collegamenti all’interno del contenuto che caricano.
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